Le donne di Ad Maiora si raccontano – Michela
Come usi la tecnologia durante il giorno?
Sia nell’ambito lavorativo che nella vita privata utilizzo gli strumenti tecnologici soprattutto come mezzo di comunicazione, di informazione e per organizzare al meglio le attività.
La tecnologia è oramai entrata a far parte delle nostre abitudini quotidiane. È impensabile vivere senza!
Cerco di farne un uso consapevole, come quando, impostando il navigatore, decido di prendere strade alternative, fidandomi del mio intuito. Certo, a volte il rischio di perdersi è dietro l’angolo, ma si fa presto a ricalcolare il percorso 😉
Quali sono le tecnologie che secondo te cambieranno il mondo?
Il progresso tecnologico, già attualmente in continua evoluzione, sarà, a mio avviso, improntato sul miglioramento della qualità della vita. Le modifiche apportate dall’uomo agli strumenti tecnologici svilupperanno in futuro non solo una esclusione dell’uomo stesso dal processo, ma trasformeranno le esigenze e i bisogni futuri dell’essere umano.
Di cosa ti occupi in Ad Maiora?
Faccio parte del Team Social e supporto le attività legate ai portali E-commerce.
Dal punto di vista della tua professione, esiste un problema di differenza di genere tra uomini e donne?
Credo che la differenza di genere nell’era digitale non debba rappresentare più un problema. Oggi abbiamo tutti gli strumenti necessari per poter essere quello che vogliamo. È la convinzione che abbiamo di noi che condiziona le nostre scelte.
Che consiglio daresti ad una donna per fare il tuo lavoro?
Di accettare ogni opportunità come una sfida. Imparare a collaborare e lavorare in team perché le idee migliori si sviluppano solo condividendo le informazioni.