Le donne di Ad Maiora si raccontano – Alessandra
Come usi la tecnologia durante il giorno?
La tecnologia è senza dubbio un elemento indispensabile durante la mia giornata: è uno strumento utile e necessario sia in ambito personale, sia in ambito lavorativo e, un mezzo in grado di tenermi sempre informata su ciò che accade. Rappresenta anche una fonte di intrattenimento e di ricerca in grado di rispondere a qualsiasi tipo di esigenza. E’ questo “amore” per il mondo digitale che mi ha, poi, avvicinata ad approfondirne gli studi e, successivamente, ad utilizzare la tecnologia in ambito lavorativo.
Quali sono le tecnologie che secondo te cambieranno il mondo?
Con la nascita del web 2.0 il mondo ha già subito un cambiamento, soprattutto se vediamo come si è trasformato il ruolo del cliente/utente nei rapporti con i brand e durante i processi d’acquisto online: assume sempre più un ruolo centrale. La nuova figura di consumer, lo sviluppo di intelligenze artificiali e di realtà virtuali rappresenteranno per me l’inizio di veri e propri cambiamenti, in grado di rivoluzionare il mondo.
Dal punto di vista della tua professione, esiste un problema di differenza di genere tra uomini e donne?
Prendendo in esame la mia professione non ritengo ci siano problemi di differenza di genere tra uomini e donne. Un fattore di ostacolo può essere solo rappresentato da quanto una donna crede nel suo lavoro e nelle sue capacità. Per me non esiste un problema di differenziazione alla base.
Di cosa ti occupi in Ad Maiora?
Sono E-commerce and Customer Care Specialist.
Che consiglio daresti ad una donna per fare il tuo lavoro?
Essere creativa, credere nelle sue capacità e nel sesto senso femminile ( una marcia in più) e non dimenticarsi che, grazie al gioco di squadra, si possono raggiungere importanti obiettivi lavorativi.